sabato 5 gennaio 2008

NATALE?Se lo conosci lo eviti

Eccoci qua. Con le ascelle ancora trasudanti pasta al forno e quant'altro le nostre amabili nonne hanno preparato per ingozzarci come i tacchini nel Thanksgiving Day. Nella nostra piccola e insignificante realtà quotidiana le famigerate e,per molti,tanto attese vacanze di Natale sono sinonimo di poche ma significative cose: consumismo no-limits, gola e (OH MY GOD)le Catene di Sant'Antonio che ti arrivano per e-mail,sms,piccioni viaggiatori...Eh sì, perché molti cari connazionali "schiffarati" passano la loro vita ad arrovellare le meningi in cerca di una nuova catena colma di malaugurio da inviare ad altri, con la speranza che l'attasso si diffonda a macchia d'olio,come la peste nera nell'Europa Medievale. Non basta che il Natale sia già una ricorrenza futile,banale,commerciale e tutt'altro che gioiosa?Maledetti ragazzini(e non) dalle menti colme di criceti che girano su quelle ruote chiedendosi"Ma che cazzo di vita faccio?", che bisogno avete di far circolare delle catene colme di sventura,dalle quali ci si può salvare solo se le rimandi ad altri cento contatti???Tra l'altro io non arrivo neanche a trenta! Per chi poi possiede un cellulare,o più probabilmente 4,il Natale è anche un ottima occasione per regalarsi o farsi regalare qualcosa che,come dicono esplicitamente nella pubblicità,se non ce l'hai sei fuori!Di cosa sto parlando??Ovviamente delle Suonerie Scaricabili con rispettivi animaletti indemoniati e inquietanti che,con voce da Alvin & the Chipmunks,dovrebbero suscitare in noi tanta tenerezza e invogliarci a rispondere al telefonino...oh,scusate...VIDEOfonino. Non c'è da sottovalutare il bombardamento che la nostra televisione italiana perpetua ogni giorno,tra un telefilm e un cartone animato,nella mente dei ragazzini dalla quale ormai fuoriesce solo il rumore della suoneria polifonica all'ultimo grido,cantata da una renna ubriaca o peggio dai pivelli di High School Musical!Tutto ciò lo potete avere alla bellezza di 5 euro a settimana!E già,perché i simpaticoni che ci rifilano come suonerie le più orrende canzoni del creato si guardano bene dal rivelare il costo di questa genialata.La rete si limita a farlo scorrere in basso a 100Km/h oppure lo scrive a caratteri microscopici confidando nella indole pigra dell'italiano medio posto a sedere su un corpo morbido e cuscinato chiamato divano,che mai al mondo si alzerebbe per andare a leggere da vicino. Tuttavia c'è un che di positivo:almeno per quest'anno, l'ermafrodita che rivendicava il diritto dell'Italia di riavere nei suoi musei la Gioconda in base al risultato di una partita di calcio non si è presentato sulle reti Mediaset. Forse ha scoperto che la Gioconda appartiene allo Stato francese, in quanto acquistata dal re Francesco I per la modica cifra di 4000 ducati, e si è vergognato a tal punto da rinunciare alla sua propaganda mediatica. Direte voi,ma il Natale è qualcosa di più, è Natale e a Natale si può dare di piuuuuù.Forse avete ragione, oh giovani menti che pensate che il Natale sia quello che ci rifilano i film americani che puntualmente vengono trasmessi fino al Capodanno e oltre.Alzi la mano,o scagli il primo Pandoro chi non sfrutta questa festività per cagare persone che durante tutto l'anno siano vive o morte poco importa, o che è ugualmente felice se nessuno gli fa un regalo, o che non vuole strozzare la cara nonnina occhialuta che vince di seguito AMBO,TERNO,QUATERNA,CINQUINA(o come dicono taluni CINCHINA)e TOMBOLA riprendendosi, in un certo senso, il regalo che ti ha appena fatto(nota busta con banconote e bigliettino che non viene mai letto). Il Natale è il festival dell'ipocrisia e della superficialità.E questo il GRANDE FRATELLO lo sa, ed è lì pronto ad iniettarci nel cervello la voglia di spendere tutti i nostri risparmi,a convincerci che non si può vivere senza il Twister di High School Musical, o che non siamo nessuno se non compriamo il bottiglione da mezzo litro del profumo di Gucci, che il vero senso del Natale è contenuto nel solo pandoro Bauli e in nessun altro,che il suddetto pandoro ha la capacità di trasformare un bambino in una specie di San Francesco. Però,tutto sommato,noi,giovane popolo italiano,in questa melma ci sguazziamo come una sarda allinguata nel limone. Onore e gloria a coloro che si sono resi ridicoli affinché i loro figli avessero di che mangiare per le Feste.Mi riferisco a quegli uomini che saltellano vestiti da parmigiano o da peperone,mettendo da parte la loro dignità...perché è Natale,a Natale puoi fare cose che non puoi fare mai-è Natale e a Natale si può dare di piuuuù!

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