giovedì 8 maggio 2008

Alcuni parlano un istante prima di pensare.

Vivere in un "covo di pecore" ha i suoi contro...ma ha anche i suoi pro. Consente di affinare le tecniche di ricerca antropologica e di valutare la progressiva regressione (scusate l'ossimoro) nella capacità dell'uomo di utilizzare la propria materia grigia. Invero,a che serve utilizzare il cervello quando si ha un cellulare nuovo e le mutande Armani? Solito viaggio sull'Ast. Il lettore mp3 a volume massimo per estraniarmi dagli abitanti onorari del Cottolengo. All'improvviso,quasi arrivati a destinazione,e felice di non aver sentito nulla che avrebbe potuto turbare la mia già provata psiche,cosa odono le mie orecchie??Un ragazzetto,ad un certo punto,mostra tutta la sua capacità intellettiva dicendo ad alta voce ad una ragazza:"Ma chi cc'a gghiri a 'ncucchiari a Parigi?Ma che c'è poi a Parigi?Vuol dire a Praga con 10 euro entri in una discoteca e fumi!Non c'è un cazzo a Parigi!"(mi è parso corretto trascrivere la frase nella lingua in cui è stata pronunciata per conferire maggiore verità alla narrazione). A quel punto un brivido mi è risalito fino al cervelletto ed è subentrato un suicidio cerebrale spontaneo.Una parte di me l'avrebbe preso a calci in quel suo enorme sederone; poi però ho pensato che non si deve discutere mai con un idiota: la gente potrebbe NON notare la differenza!! Il personaggio tirato in causa è il tipico paesano che,a contatto con il mondo civilizzato del liceo palermitano,assume,a seconda della sua indole,l'atteggiamento e il vestiario del fighetto o dello pseudo alternativo. Lui ha adottato il secondo costume. E' un personaggio un pò come il frikkettone interpretato da Verdone,ma molto più stupido(e ho detto tutto). Come si fa a dire che a Parigi non c'è niente???Stiamo parlando del centro della cultura europea,della città in cui è nata la Rivoluzione che ha cambiato le sorti dell'Europa!La ville Lumière,la patria dei più grandi artisti,scrittori e poeti di tutti i tempi! Essere "gggiovani" non significa nuotare nell'ignoranza, vivere solo per il divertimento ed escludere a priori tutto il resto.Purtroppo lui è uno dei tanti che hanno la profondità di un bidé.Questo è parecchio deprimente,in quanto purtroppo,il futuro dell'umanità è in mano a loro,in mano a questi idioti che nel cervello,a parte le scimmie urlatrici,hanno il calcio,i tarzani, e poco altro. Per fare un altro esempio,un ragazzo l'estate scorsa è stato ad Amsterdam...A quel punto mi era venuto spontaneo chiedergli se avesse visitato il museo di Van Gogh...La sua risposta?No,era lontano.E allora cosa hai fatto a parte sbavare dietro le vetrine del quartiere a luci rosse e bruciare gli ultimi 3 neuroni rimasti nei coffee shop?Niente. Ma certo,non è condannabile.I ggiovani si devono divertire e basta,cioè devi essere un palliato se no sei uno sfigato.Cioè i ggiovani DEVONO essere superficiali se no sono una noia mortale,cioè... Da questo esempio di encefalogramma piatto c'è molto da imparare per voi signori che non disdegnate la lettura di un libro,che avete coscienza della storia,dell'importanza dell'arte e della cultura più in generale,che avete un animo profondo e riflessivo: non siete ggggiovani!Vergogna!Alla vostra età così gggiovane non passare tutto il vostro tempo ad ubriacarvi e fare gli idioti!

"La stupidità si moltiplica a dismisura.Si riproduce facilmente e si autofinanzia".

[F.Zappa]

3 commenti:

  1. solo due cose sono infinite in natura, l'universo e la stupidità umana...e sulla prima ci sono ancora dei dubbi...

    (albert einstein)

    assieme a Fermi è il mio santo protettore..c'è una cosa tristissima che hai detto "il futuro è nelle loro mani"...cazzate..il mio me lo gestisco io..e sta a gente come te (e dico con assoluta mancanza di modestia "e come me") a dover far si che non sia questa la sorte dell'umano vivere ;-)

    tommy

    RispondiElimina
  2. Caro anonimo parli di dire in faccia, ma tu la tua faccia l'hai mostrata??? Così, visto che parli delle madri degli altri, possiamo scoprire chi è la madre che ha cresciuto un figlio/a così vastaso/a. Chissà cosa direbbe tua madre se leggesse questo bel commento.....chissà se sarebbe fiera di te oppure no!!! Prima di dare consigli alla gente su come vivere nella società impara a dialogare senza mancare di rispetto alle persone!!!!!!

    Cinzia

    RispondiElimina
  3. Vivere in società significa stare in piazza insieme a voi poppanti?Io in società ci vivo,ma quella cittadina la preferisco,almeno c'è gente con cui si può parlare e che è abituata a fare dell'ironia su stessa e sugli altri,senza che nessuno offenda o si offenda.
    "TROIONA TU E TO MATRI APPENA TI VIU TA SPUTARI NA FACCI":questa minaccia come si può classificare...mmm...vediamo...mafiosa?no..troppo semplice...direi piuttosto assenza totale di educazione e fallimento dei tuoi nel ruolo di genitori.
    Vieni sotto casa mia e SPUTAMi,amunì.Mi sto scantando.Così appena ti arrestano per aggressione e ti fanno l'esame delle urine vediamo cosa viene fuori.

    "Spiattelli in questa merda di blog":sei arrivato/a alla lettera S?E poi MERDA DI BLOG...ti piacerebbe sapere scrivere!Fallo tu un blog,e vediamo di cosa sei capace.Se sei in grado di esprimere le tue idee in modo da non insultare con parolacce da Borgo.

    "PERCHE NON LO DICI IN FACCIA QUELLO CHE PENSI":non mi sembra che chi scrive libri o tutti i blogger del pianeta telefonino uno ad uno o richiedano incontri con le miliardi di persone di cui parlano.E poi manco so chi sei,quindi come potrei dirtelo in faccia.
    Non avete autoironia,ma perché ve la prendete così?Al contrario di voi che usate un linguaggio da ZEN e insultate persone che non c'entrano,io non insulto...IO DESCRIVO CIO' CHE VIVO!I blog non servono solo a mettere FOTINE dello/a zito/a.

    E infine,sì...ebbene sì...il FUTURA sono io e le persone come me.
    PEACE.

    RispondiElimina