domenica 25 maggio 2008

Torretta by night - Processione Corpus Domini

E a proposito di processioni...Cari paesani e care paesane serata all'insegna della mondanità!Stasera infatti si è svolta la processione del Corpus Domini,con un padre Tommaso nell'inedita veste di "supereroe",con mantellina dorata sorretta ai lati da due sue fedeli leccaculo.Più che un prete sembrava un aeroplanino di carta...per un attimo ho temuto spiccasse il volo!Come di consueto, mogli e mariti (cornuti e cornutificatori) sfilano rigorosamente a braccetto,per rassicurare la cittadinanza sulla solidità della loro unione.Gli amanti in genere non partecipano,o partecipano in disparte. La processione è preceduta da due tizi avvolti in abiti quattrocenteschi alla "Non ci resta che piangere"(attinenza??)con tamburi.Seguono le varie sette...oops...confraternite(questo termine risulta più politically correct),ognuna con un "bavaglino"di colore diverso,una sorta di Power Rangers al servizio di Dio.Dietro di loro le "donne pie",aventi tutte le stesse misure fisiche(60x60) e abbigliate con pseudo tonache da prima Comunione.Sono disposte su due ali e al centro ci sta la fortunata,forse estratta a sorteggio,che regge la Croce.Ma la più pericolosa di tutte è senza dubbio l'invasata addetta alla recitazione nonché "canto" di parole rituali di cui,data la sua stentata licenza media,non capisce una sola parola. Ed ecco finalmente giungere,in tutto il suo dorato splendore il parrino "alato",sormontato da un baldacchino sorretto ai quattro lati da altrettanti sgaloppini.Con le mani appoggiate sul suo pancione in procinto di esplodere dopo aver pranzato a giro a casa di tutte le famiglie dei facenti parte alle Confraternite(la domenica è il giorno del Signore...e si sa che il Signore si loda meglio ruttando crasto e pasta al forno),procede con passo cadenzato,annotandosi a mente i volti di coloro che erano presenti alla processione,cercando di intuire chi manchi all'appello per poi sputtanare questi ultimi alla Messa delle 12 della domenica successiva. Dietro l'immancabile banda anarchica,con gilet bordeaux - camicia bianca e pantalone nero,composta per l'80% da gente che a stento sa suonare il citofono.Ognuno suona a piacere la melodia che ritiene opportuna.Con sommo piacere di quei 3 che sanno suonare davvero. Ed ecco che finalmente fa la sua comparsa il popolo,agghindato con i cosiddetti vestiti della domenica,tutto intento...a pregare?Nooo!Non bestemmiate!Piuttosto a "sparlare" di tutti e di tutto,a cominciare dalla persona che ha accanto a cui sorride impeccabile sornione.Tra la gente spiccano i cosiddetti scansafatiche da processione,vale a dire quelli che riempiono tutti i muretti lungo la via in attesa che il corteo faccia tutto il percorso e torni indietro.E poi,dulcis in fundo,i bambini...piccole braccia strappate all'agricoltura che,dalla base della piramide evolutiva in cui giacciono,distruggono,come cavallette,tutto ciò che incontrano.Per la serie esprit de finesse, hanno un linguaggio eguagliabile solo a quello utilizzato nei mercati palermitani dai venditori che la scuola l'hanno vista solo da lontano.Volgarità,maleducazione e urla da quartiere S.Filippo Neri('u zen),dunque,fanno eco ai canti stonati delle pie donne sopra menzionate e agli sproloqui di un prete che a stento trattiene riflussi esofagei e rettali. Ma d'altra parte,per la gente di questo paese esonerato dall'evoluzione la processione è un evento che sin da piccoli si attende con ansia...E' l'unico svago che ha chi vive chiuso nel suo "piccolo mondo antico" e che si rifiuta di spaesanizzarsi.Lauree o no,ricchezza o meno,i viddani arriestano siempri viddani! Detto ciò,caro Gesù,vista la situazione,che ne diresti di proveddere a ripristinare le piaghe d'Egitto?

5 commenti:

  1. ah ah!molto divertente, bella!
    occhio, però, coi tempi che corrono..poco più di un mese di "silvio IV" e gay, immigrati, sinistrorsi sono stati messi all'indice; a breve toccherà agli anti-clericali..!
    ancora buon compleanno, ti voglio bene!
    salvatore

    RispondiElimina
  2. i cornutificatori erano tutti con tua madre.

    RispondiElimina
  3. Ciao!
    Non ci conosciamo e, per il momento, mi diverte non svelare la mia identità.
    Non sono cmq residente nel tuo comune nè sono originario dello stesso.
    Sto leggendo da tempo il tuo blog che ho scoperto per caso.
    Mi piace come scrivi: traspare visibilmente la tua conoscenza.
    Ritengo che tu sia giovane e, se i tuoi scritti sono farina del tuo sacco, ti faccio i miei complimenti.
    Con altrettanta franchezza spero che non ti offendi se mi permetto un consiglio: trasforma la tua conoscenza in cultura!
    In altre parole: critica le persone, non le forme o i simboli.
    Che tu condivida o meno le forme o i simboli è secondario: sono sempre manifestazioni fenomeniche dell'antropologia culturale del luogo, indipendentemente dalla istruzione delle persone che li usano.
    Buona fortuna per il tuo blog!
    Un tuo estimatore.

    RispondiElimina
  4. Ciao,ti ringrazio per i complimenti e il consiglio...Hai ragione sul fatto che sono pur sempre manifestazioni del folklore locale,e tutto ciò va benissimo.Ma io prima di tutto critico le persone che stanno dietro a questi fenomeni,non è una critica tout-court alla processione,in questo caso...L'ironia era verso la gente che vi partecipa(il paese è piccolo e si ha il privilegio di capire presto la vera natura delle persone),che è maestra nell'arte dell'ipocrisia.Non critico i simboli e le forme,al contrario di come pensi tu.E' molto più profonda la riflessione.Non sono mica stupida come i cretini che mi lasciano commenti che penso avrai letto(come quello qui sopra).
    E infine,sì...anche se qui è inconcepibile perché le donne non possono avere un cervello(lo perdono nel contratto matrimoniale),è tutta farina del mio sacco.
    Comunque,commenti come i tuoi sono sempre graditi.Si può esprimere una critica e un dissenso in maniera educata,cosa che non è ben chiara ai più ancora.

    RispondiElimina
  5. Ciao!
    Sono positivamente colpito dalla tua risposta sia nel complesso che nelle singole affermazioni, comprese quelle che in parte non condivido.
    Ti rinnovo i miei complimenti perchè manifesti una capacità d'analisi davvero formidabile: l'avevo intuito, ma non conoscendoti ho avanzato l'eventualità che non fosse farina del tuo sacco come mera ipotesi di lavoro poichè molti di questi blog locali ( come ad es. comumali, provinciali, comunità montane), specialmente in alcune zone (come ad es. la Sicilia), in alcuni casi si rivelano essere portavoce di qualche lobby che non intende dichiararsi pubblicamente.
    Specifico subito che per lobby intendo qualunque gruppo di pressione, indipendentemente dalla natura di quest'ultimo.
    Spero che questa mia ipotesi di lavoro, che riconosco essere stata un pò provocatoria, non abbia disturbato la tua dignità e sensibilità: se così, invece, fosse stato me ne scuso.
    Desidero, inoltre, comunicarti tutta la mia solidarietà, per quello che possa valere, per il modo con cui sei stata trattata nel commento precedente al mio primo intervento: me n'ero già accorto ma galateo mi imponeva di non ricordarterlo; dal momento in cui tu stessa ne hai fatto cenno mi corre un sentito e dovuto obbligo di porgerti la mia solidarietà.
    Ti prego di scusarmi se oggi non entro nel merito della tua risposta al mio commento a causa di altri miei impegni: spero di poterlo fare al più presto!
    Buona giornata.
    L'Anonimo estimatore.

    RispondiElimina