Tempo di Natale, eh già. Il momento più atteso dell'anno per tutta la popolazione mondiale...ehm...non proprio tutta.Parliamo di quel 20% che consuma l'80% delle risorse del pianeta,lasciando nella merda la restante percentuale di poveri Cristi.
Dicevo,il giorno più bello senza dubbio anche per gli abitanti di un piccolo paese.Muratori, vaccari, disoccupati. Normalmente chi pratica i mestieri suddetti non naviga certo nell'oro, a mala pena riesce ad arrivare a fine mese(tranne in rari casi di eredità lasciate da vecchi nonni taccagni morti). Ma qui NO!Nella piccola Parigi, anche il più miserabile, "sfardatu"elemento in questo meraviglioso periodo natalizio, riesce a spendere più di quello che normalmente dovrebbe guadagnare.Ma come costoro si procurino i soldi non ci è dato sapere. E allora,pronti...partenza...via!Mogli e figli/e sguinzagliati alla fermata dell'Ast[dicesi Ast, autobus di colore blu, con conducente la cui ignoranza è direttamente proporzionale ai kilometri che fa,solitamente munito di effige di Padre Pio posta sulla bussola parallela al lato conducente e dotata di una radio che trasmette in diretta dalla feccia della musica ri-go-ro-sa-men-te made in Italy...o peggio...in Napule...ué!],unico mezzo che collega costoro alla civiltà. Ore 8:00 am, la fermata trasferita PROVVISORIAMENTE al cosiddetto "Macello"(1),ossia all'altro capo del paese,comincia a popolarsi di donne con rispettiva prole,che tra un curtigghiu e un altro si dicono(ma ssì)un rosario e si battono il petto...ma solo per controllare se la catenina con l'effige della Vergine Maria regalata dall'amante sia ancora al suo posto...
Come somari addestrati a compiere gli stessi percorsi da una vita, il loro itinerario è uno e uno solo: Palermo centro(via Libertà,via Ruggero Settimo,via Maqueda e, se il tempo lo consente,anche via Roma).Scusate, ma per accattarisi i ruobbi pi Natali dove vorreste andare?
Eh sì, perché i paesani,così religiosi e profondamente intrisi di spirito cristiano(tant'è che spendono milioni ma non fanno l'elemosina manco se scende Padre Pio dal calendario "365 giorni con Padre Pio")non potrebbero mai recarsi alla Santa Messa di Natale con vestiti dell'anno precedente."Che ofessssa",come direbbe Totò. "Chi ffa babbiii?",come direi io. Non sia mai che la propria figlia/o non abbia il completo comprato da Giglio in o da Stefanel o da Miraglia o da Olimpia per la modica cifra di 500 eurI o giù di lì.
Ma non siamo spietati con queste povere madri.Se spendono tutti questi soldi in vestiti di dubbio gusto ma ri-go-ro-sa-men-te di marca, sono tanti i motivi. Il primo motivo è: se Gesù Cristo si dovesse accorgere che fra la folla c'è una svergognata che ha osato indossare per la Santa Messa di Natale un abito...gniè gniè gniè gniè gniè(è il violino che sottolinea la saspens)...NON GRIFFATO, o peggio ancora,già messo,di sicuro prenderebbe chiodi e croce e andrebbe a sacrificarsi da un'altra parte. Secondo motivo(che riguarda le scarpe nello specifico):passeggiando da una punta all'altra della piazza le suole si consumano,quindi occorre possedere un paio di scarpe nuove e "buone" per reggere alle camminate natalizie,che sono le più impegnative dell'anno.Terzo motivo:c'è la necessità di consare la propria figlia, come fanno le viddane alle feste di paese dell'entroterra siculo, perché deve assolutamente trovare un futuro unico fidanzato della sua vita, prima dell'alba del diciottesimo compleanno.Altrimenti "i cristiani parranu".Quarto motivo: si devono godere i bei vestiti taglia 38-40(non tutte)prima che il matrimonio con un compaesano,meglio se parente(così le proprietà restano in famiglia),le trasformi in mucche da riproduzione, che non devono più curare il loro aspetto,se no "i cristiani parranu",e devono lavare le mutande a quei porci dei loro mariti che passano la loro giornata davanti al bar a guardare le altre e a giocarsi lo stipendio nelle corse clandestine.
'O logos dimostra che le anime delle madri di questo piccolo paese sono mosse da un grande spirito natalizio, e non è certo colpa loro se sono più baggiane della reggia di Versailles.
Sta di fatto che il rito r'accattarisi i ruobbi e sfoggiarle per Natale è sacro come il pranzo abbondante lo è per il sacerdote che infonde nei loro cuori l'altruismo,sentimenti di fratellanza e amore gli uni per gli altri(mentre conta i guadagni dell'ultimo funerale).
Non importa se sei ignorante, cafone, cattiva,razzista e semi-analfabeta.L'importante è che ognuno abbia le sue robbe nuove.L'apparenza è tutto per i paesani.Ma non solo per loro ormai.
Insomma se speravate di ritrovare i valori perduti nei paesini di campagna...beh...sarebbe meglio che andaste a cercarli nel braccio degli ergastolani all'Ucciardone.Fareste prima.
EVVIVA IL NATALE!!!« Non vogliate negar l'esperienza, di retro al sol, del mondo sanza gente. Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza. » (Inferno XXVI, 116-120)
sabato 22 dicembre 2007
Xmas time - Nn'amu a accattari i ruobbi!
Tempo di Natale, eh già. Il momento più atteso dell'anno per tutta la popolazione mondiale...ehm...non proprio tutta.Parliamo di quel 20% che consuma l'80% delle risorse del pianeta,lasciando nella merda la restante percentuale di poveri Cristi.
Dicevo,il giorno più bello senza dubbio anche per gli abitanti di un piccolo paese.Muratori, vaccari, disoccupati. Normalmente chi pratica i mestieri suddetti non naviga certo nell'oro, a mala pena riesce ad arrivare a fine mese(tranne in rari casi di eredità lasciate da vecchi nonni taccagni morti). Ma qui NO!Nella piccola Parigi, anche il più miserabile, "sfardatu"elemento in questo meraviglioso periodo natalizio, riesce a spendere più di quello che normalmente dovrebbe guadagnare.Ma come costoro si procurino i soldi non ci è dato sapere. E allora,pronti...partenza...via!Mogli e figli/e sguinzagliati alla fermata dell'Ast[dicesi Ast, autobus di colore blu, con conducente la cui ignoranza è direttamente proporzionale ai kilometri che fa,solitamente munito di effige di Padre Pio posta sulla bussola parallela al lato conducente e dotata di una radio che trasmette in diretta dalla feccia della musica ri-go-ro-sa-men-te made in Italy...o peggio...in Napule...ué!],unico mezzo che collega costoro alla civiltà. Ore 8:00 am, la fermata trasferita PROVVISORIAMENTE al cosiddetto "Macello"(1),ossia all'altro capo del paese,comincia a popolarsi di donne con rispettiva prole,che tra un curtigghiu e un altro si dicono(ma ssì)un rosario e si battono il petto...ma solo per controllare se la catenina con l'effige della Vergine Maria regalata dall'amante sia ancora al suo posto...
Come somari addestrati a compiere gli stessi percorsi da una vita, il loro itinerario è uno e uno solo: Palermo centro(via Libertà,via Ruggero Settimo,via Maqueda e, se il tempo lo consente,anche via Roma).Scusate, ma per accattarisi i ruobbi pi Natali dove vorreste andare?
Eh sì, perché i paesani,così religiosi e profondamente intrisi di spirito cristiano(tant'è che spendono milioni ma non fanno l'elemosina manco se scende Padre Pio dal calendario "365 giorni con Padre Pio")non potrebbero mai recarsi alla Santa Messa di Natale con vestiti dell'anno precedente."Che ofessssa",come direbbe Totò. "Chi ffa babbiii?",come direi io. Non sia mai che la propria figlia/o non abbia il completo comprato da Giglio in o da Stefanel o da Miraglia o da Olimpia per la modica cifra di 500 eurI o giù di lì.
Ma non siamo spietati con queste povere madri.Se spendono tutti questi soldi in vestiti di dubbio gusto ma ri-go-ro-sa-men-te di marca, sono tanti i motivi. Il primo motivo è: se Gesù Cristo si dovesse accorgere che fra la folla c'è una svergognata che ha osato indossare per la Santa Messa di Natale un abito...gniè gniè gniè gniè gniè(è il violino che sottolinea la saspens)...NON GRIFFATO, o peggio ancora,già messo,di sicuro prenderebbe chiodi e croce e andrebbe a sacrificarsi da un'altra parte. Secondo motivo(che riguarda le scarpe nello specifico):passeggiando da una punta all'altra della piazza le suole si consumano,quindi occorre possedere un paio di scarpe nuove e "buone" per reggere alle camminate natalizie,che sono le più impegnative dell'anno.Terzo motivo:c'è la necessità di consare la propria figlia, come fanno le viddane alle feste di paese dell'entroterra siculo, perché deve assolutamente trovare un futuro unico fidanzato della sua vita, prima dell'alba del diciottesimo compleanno.Altrimenti "i cristiani parranu".Quarto motivo: si devono godere i bei vestiti taglia 38-40(non tutte)prima che il matrimonio con un compaesano,meglio se parente(così le proprietà restano in famiglia),le trasformi in mucche da riproduzione, che non devono più curare il loro aspetto,se no "i cristiani parranu",e devono lavare le mutande a quei porci dei loro mariti che passano la loro giornata davanti al bar a guardare le altre e a giocarsi lo stipendio nelle corse clandestine.
'O logos dimostra che le anime delle madri di questo piccolo paese sono mosse da un grande spirito natalizio, e non è certo colpa loro se sono più baggiane della reggia di Versailles.
Sta di fatto che il rito r'accattarisi i ruobbi e sfoggiarle per Natale è sacro come il pranzo abbondante lo è per il sacerdote che infonde nei loro cuori l'altruismo,sentimenti di fratellanza e amore gli uni per gli altri(mentre conta i guadagni dell'ultimo funerale).
Non importa se sei ignorante, cafone, cattiva,razzista e semi-analfabeta.L'importante è che ognuno abbia le sue robbe nuove.L'apparenza è tutto per i paesani.Ma non solo per loro ormai.
Insomma se speravate di ritrovare i valori perduti nei paesini di campagna...beh...sarebbe meglio che andaste a cercarli nel braccio degli ergastolani all'Ucciardone.Fareste prima.
EVVIVA IL NATALE!!!
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Non so se è più triste o più comico... certo che comunque le tue parole sono la pura e semplice verità, purtroppo...
RispondiEliminaSei veramente brava nello scrivere. Aspetto con ansia il tuo prossimo post. Continua così. tvtb Tonino
Forse questo e' quello che vorresti fare tu, ma non hai la possibilita'.Queste persone di cui parli tu, aspettano il natale o la ricorrenza per andarsi a comprare i vestiti(magari tutto l'anno non lo fanno e anche se lo facessero).sembra che la prima curtigghiara si tu, come cazzo fai a sapere tutte ste cose.
RispondiEliminaCazzo tutti nel periodo natalizio vanno a fare compere($a parte)americani,europei ecc...
Non scendere nel ridicolo, se non ami torretta non aprire questi blog.
TUTTO QUESTO E' TRISTE, NON COMICO.
TI AUGURO BUONA FORTUNA.
GIUSEPPE