Dammelammé Carfagna Pari Opportunità

Popolo italiano,mala tempora currunt. Il Ministro delle PARI OPPORTUNITA',vale a dire la soubrette che crede che basti un taglio di capelli da puttansuora e un tailleur per recitare il ruolo di persona seria,intelligente e colta(ricordiamo che lei è la seconda scelta,visto che il genio Aida Yespica ha declinato l'invito del Pappone del Consiglio),ha firmato il disegno di legge antiprostituzione.No,non è uno scherzo.E' solo il tipico paradosso italiano. Tralasciando per un attimo il contenuto di questa genialata,che di sicuro le avranno servito su un piatto d'argento,magari dietro compenso"orale",cerchiamo di fare il punto della situazione su questa donna.E' meraviglioso come bastino una scrivania e una poltrona per far pensare a certi esseri umani che possono rifilare a tutto il popolo le proprie stronzate impunemente...Vabbè che gli italiani sono gli stessi che votano la Lega,Berlusconi(nonostante tutto quello che si sa su di lui),che vivono le loro vite sotto il giogo invisibile ma ferreo del Vaticano,che decretano ogni anno il successo delle trasmissioni di Maria De Filippi e del Grande Fratello,ma pensare che siamo tutti dei poveri imbecilli è un tantino troppo! Come può una donna che si trova ad occupare quel posto( che spetterebbe a donne più competenti,più intelligenti di lei) solo perché ha consacrato la sua bocca all'uccello del Re dei nani( e ci sono intercettazioni che lo provano stavolta,ma ovviamente il Regime non ha permesso la sua pubblicazione in Italia)permettersi di emanare decreti contro la prostituzione?E' assurdo!Lei,che finora ha vissuto vendendo il suo corpo per soldi,facendo calendari e servizi fotografici non proprio casti!Ma come si permette?Una puttana(legalizzata però) che fa le leggi contro le sue colleghe meno fortunate!E' come quando Bush ammonisce la Russia per la repressione in Ossezia.E' come se Mussolini avesse sculacciato Hitler per aver instaurato un regime totalitario. Detto ciò,analizziamo i punti del frutto di notti insonni di questa bambola gonfiabile in giacca e pantalone. PUNTO PRIMO:Multe fino a 3mila euro per prostitute e clienti scovati in strada dalla polizia. Se il reato viene reiterato, scatta l'arresto: da 5 a 15 giorni. Aumentata la pena per chi viene trovato a fare sesso con una ragazzina minore di 14 anni. A questo punto servirà costruire nuove carceri,considerando che l'80% degli uomini(tra cui politici e alte cariche che vanno per la maggiore)va a sfogare le proprie frustrazioni con quelle poverette. PUNTO SECONDO: Chi esercita il "mestiere più antico del mondo" potrà continuare a farlo, ma in casa. Ma che donnino intelligente e perspicace.Come se tutte le prostitute lo facessero per piacere loro quel "mestiere"!Come se potessero scegliere,come se avessero piena disponibilità dei loro guadagni per mettersi ad affittare case dove esercitare o palazzine. PUNTO TERZO: Affrontare l’emergenza delle minorenni prostitute che aumentano in maniera impressionante,rimandandole a casa dai propri genitori...Gli stessi che magari le hanno vendute al miglior offerente per avere una bocca in meno da sfamare. Secondo voi,un traffico così ramificato e complesso,paragonabile solo alla tratta degli schiavi mandati a lavorare nelle colonie,con tutta le Mafie che lo gestiscono a livello globale,può essere risolto punendo le prostitute?La maggiorparte delle quali sono obbligate a vendere la propria dignità,a vivere come topi,mettendo a rischio ogni giorno la propria vita,esposte continuamente a malattie,costrette a soddisfare le perversioni di chiunque,dall'uomo più rivoltante a quello più maiale?Oppure può essere risolto punendo i clienti?Con il carcere addirittura!Non credo che le strutture carcerarie presenti sul suolo italiano siano sufficienti per ospitare più della metà della popolazione.Perchè di questo si tratta. Apprezzabile il tentativo della Ministra delle Pari Opportunità(certo,per quelle che la svendono all'uomo potente di turno)di elaborare(anche se continuo a credere che non sia farina del suo sacco)una legge che di per sé è inutile.Ritengo sia meglio che si dedichi allo shopping e alla manicure.E se vuole di tanto in tanto,può sempre allietare il Nano del Consiglio con le sue performances,augurandole che non le vada nulla di traverso. Risolvere la questione si può:NESSUNO deve andare più a puttane.Ma si fa prima a ricucire il buco dell'ozono. Visto che siamo in argomento,concluderei con un componimento del poeta catartico,che spiega di come a volte le mogli siano la causa della scelta dei mariti di andare a donnine:

Amore, tu, presente del presente, dove sei?

Non sei qui.

Tu, freschezza della notte, dove sei?

Non sei qui.

Tu, calore del mio cuore, dove sei?

Non sei qui...

Vabbè, anche stanotte andrò a puttane!