L'Italia e le PIE Ministre Straordinarie - tra mito e leggenda

(La sottoscritta spera di non dare un duro colpo agli italiani che credono che l'abito faccia il monaco). Non sempre la vita segue un corso lineare e consono a ciò che la morale comune ci fa catalogare come giusto.A volte accade che ad alcune persone vengano dati dei bonus per la loro condotta di vita irreprensibile, che consentono l'accesso alla carica ambita di ministro straordinario in Chiesa(per chi non lo sapesse,uno dei compiti del Ministro Straordinario è quello di affiancare il prete durante la distribuzione dell'ostia ai fedeli nel momento della Comunione).Per chi ci crede,ricevere "il corpo di Cristo"dalle mani di tali persone è un'eresia,Dio vomiterebbe e incenerirebbe tutti stile Sodoma e Gomorra.Nelle realtà più disastrate socialmente,e parlo a livello nazionale(tutto il mondo è paese), sono tutti solidali con le POVERE mogli(i POVERI parenti stretti in generale),perche' l'arresto e' considerato una "disgrazia",paragonabile al flagello di una malattia incurabile.Dunque e' qualcosa che non dipende dal diretto interessato(secondo il loro deviato punto di vista),ma e' come se un destino crudele si fosse accanito su una persona innocente,senza macchia,rispettabile.

Con cotante premesse,la strada verso i privilegi concessi dalla Chiesa e' in discesa libera.

Tutti noi sappiamo come le peggiori persone che il Cielo abbia vomitato sulla Terra siano morbosamente religiosa. Solo che non sono religiosi poiché credono;il fatto è che essendo tremendamente superstiziosi temono l’ignoto.Quindi non e' raro,ad esempio,specialmente nel Sud, che le mogli che rimangono a "governare"la casa mentre i mariti sono ospiti dello Stato(capisci a me),cerchino ogni sorta di mezzo per propiziarsi il favore della divinita',magari per riscattare le colpe del coniuge o,piu' probabilmente,perche' teme che in un futuro le possano essere tolti i benefici di cui gode nella sua vita quotidiana (per ovvi motivi).

Coloro che possono gia' usufruire dell'ambito ruolo a fianco del prete di turno, reci

tano la loro solita parte di ipocriti incalliti,perche' non hanno il coraggio di esprimere il loro disappunto.Nessuno osa boicottare la messa, nessuno si rifiuta di farsi mettere in bocca un'ostia sporca di falsità.Nessuno riesce a comprendere la gravita' della questione,perche' evidentemente nessuno di loro e' un vero cristiano.

Per cui se avrete la sfortuna di assistere ad una celebrazione eucaristica portate con voi fionde e pietre per lapidare per primo quello che si pone su un pulpito da cui e' 'ultimo ad avere il diritto di predicare,e poi il suo entourage di puttansuore.Per mia colpa mia colpa mia grandissima colpa.Ma andate a fanculo.

E Papa Maledetto XVI che si preoccupa del problema di dare o meno la Comunione ai divorziati...Se un Dio esiste,beh,tutto questo e' un oltraggio a tutto cio' che e' alla base dei valori che in origine furono predicati.Ed e' principalmente un'offesa alle persone perbene.

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